martedì, luglio 18, 2006

Le associazioni indipendenti fanno politica

Sono appena tornato da un viaggio da Roma e mi sono sorbito le interminabili quattro ore di ISORADIO , la radio che ti dovrebbe informare sulla situazione del traffico, ma che nel frattempo di propone spazi di approfondimento per notiziari del GR1 del tutto FAZIOSI.
Ad esempio ieri si parlava della rivolta dei tassisti dicendo che l'associazione dei consumatori, presentata come del tutto indipendente, CODACONS era pronta a denunciare i tassisti per i loro scioperi selvaggi a solo danno dei cittadini consumatori.
La cosa veramente scandalosa e' che CODACONS e' una lista che si E' PRESENTATA ALLE ELEZIONI PER L'UNIONE DI PRODI, basta che andiate a farvi un giro sul sito www.listaconsumatori.it per vedere fino a che punto.
Tale associazione e' dunque UN PARTITO DEL CENTROSINISTRA che viene spacciato come un'indipendente associazione di "categoria" da un giornale radio pubblico.
Al di la' del vero e proprio FALSO GIORNALISTICO, bisogna che il centro destra impari come sia indispensabile l'associazionismo, senza dover scadere in questa politica fasulla, ma con la presa di coscienza dell'IMPORTANZA DI SOSTENERE E FONDARE LIBERE ASSOCIAZIONI di cittadini in ogni ambito della nostra vita: SPORT, CULTURA e LAVORO almeno per partire.
Solo attraverso uno stretto rapporto con la societa' civile si potranno fare valere le proprie idee e i propri valori nella difesa degli interessi veri dei cittadini.
Non a caso poi il centrosinistra opera la cossiddetta CONCERTAZIONE solo con quelle categorie che sa di poter controllare bene perche' con esse ha dei forti legami.
Bisogna che incominciamo a svegliarci o soccomberemo!!!

mercoledì, luglio 12, 2006

SINISTRE INCOERENZE

I senatori a vita vanno ripsettati solo quando votano la fiducia a Prodi?

Ecco cosa scrive Travaglio su Cossiga (che sicuramente non e' piu'
tanto lucido ma va umanamente rispettato); fino a ieri la sinistra era
paladina dei diritti dei senatori a vita perche' dovevano votare la
fiducia a Prodi, ora sono dei vecchi da portare via in ambulanza.

Tratto da www.marcotravaglio.it:

Il Poveraccio Emerito della Repubblica Francesco Prozac Cossiga rende
noto, tramite un suo portavoce, di aver presentato un'interpellanza
parlamentare al ministro dell'Interno:
"Per sapere se alla luce dell'articolo di Pier Luigi Battista sul
quotidiano Corriere della Sera, se corrisponda a verità l'ipotesi da
detto autorevole giornalista formulata, e pur considerando, se vera,
la cosa assolutamente lecita se nell'interesse della tutela
dell'ordine e della sicurezza pubblica e della necessaria attività di
informazione, disinformazione e controinformazione, i giornalisti
Marco Travaglio e Giuseppe D'Avanzo siano nel 'libro paga' e per quale
somma, del Capo della Polizia dott. Gianni De Gennaro, cui sono
notoriamente legati da vincoli di amicizia e collaborazione, come
dimostrato dalla loro campagna contro il SISMI; e per sapere inoltre,
qualora l'ipotesi sia vera, se non ritenga di rendere permanente e più
ampia la loro collaborazione, facendoli assumere come informatori
occulti dal SISDE".
Alcuni amici mi hanno telefonato per invitarmi a rispondere al
Poveraccio Emerito: dicendo, per esempio, che (purtroppo) non ho mai
conosciuto il dott. Gianni De Gennaro. Ma ho deciso di non rispondere.
Attendo con sempre maggiore impazienza una soluzione più risolutiva:
l'arrivo dell'ambulanza. Purtroppo è in ritardo. Di una quindicina
d'anni.

venerdì, luglio 07, 2006

Il decreto Bersani, il vero primo decreto "ad personam" che favorisce le coop

Il decreto Bersani prevede la vendita dei farmaci da banco nei supermercati,
questo provvedimento favorira' in modo incredibile le COOP, una delle catene piu' importanti di supermercati i cui dirigenti sono anche dirigenti dei DS!
Perche' nessuno fa girotondi o manifestazioni?
Questo e' un vero e proprio decreto ad personam, che sancisce il maggiore conflitto di interessi del nostro paese!
Ma non basta:

"C’è anche l’aumento della cioccolata del 10%". "Le finte liberalizzazioni servono solo a regalare alle Coop il business dei farmaci e a deviare l’attenzione da misure vessatorie di ogni genere, spesso incostituzionali, o perché del tutte prive dei requisiti del decreto-legge o perché invadono competenze regionali o perché retroattive".
"le misure di buon senso si sentono come le particelle di sodio nella pubblicità di una nota acqua minerale: sperdute e solitarie, C’è di tutto: la possibilità di mettere le multe per divieto di sosta con la prova fotografica (art. 12); inquietanti poteri arbitrari, vaghi e senza controllo al garante per la concorrenza (art. 14), privilegi contabili per il sindaco Veltroni (art. 16), stangate fiscali varie, anche retroattive (art. 36, commi 22-24), anche sui lavoratori ultracinquantenni di aziende in crisi incentivati all’esodo (comma 26) Vi sono pesanti tagli in settori sui quali la sinistra in campagna elettorale piangeva miseria e prometteva maggiori risorse: 55 milioni alla scuola, 51 ai Vigili del Fuoco, 27 all’amministrazione penitenziaria, 49 milioni alla giustizia. Mano particolarmente pesante su forze dell’ordine e forze armate: tagli di 203 milioni alla polizia e 82 ai carabinieri, 91 milioni all’ammodernamento delle forze armate, 149 al loro addestramento, e addirittura 1 miliardo in meno per i loro mezzi operativi e strumentali (art. 25). Quanto alle misure del governo Berlusconi per contenere la spesa degli enti locali, quelle che secondo la sinistra avrebbero fatto tagliare le mense scolastiche e spegnere i lampioni vengono rese più severe e vengono inasprite le sanzioni per chi non le rispetta. Dulcis in fundo, è il caso di dirlo: dolci e cioccolato aumentano del dieci per cento".

Ma come? Non era il tremendo Berlusconi ad aver operato tagli incredibili alla Scuola e agli enti locali. Fino a ieri a scuola non c'erano i soldi per i gessetti e ora il governo Prodi attua tagli per 55 milioni di euro, ora come faranno, toglieranno pure le lavagne? (visto che a questo punto non servono piu').
Ma come? Non c'era un aumento spropositato dei prezzi fino a due mesi fa? allora perche' aumentare le tasse su beni alimentari come dolci e cioccolato? Evidentemente Prodi pensa che siano un lusso da ricchi.

Ed infine, dov'e' la tanto rimpianta "concertazione" di cui Prodi ci aveva parlato per tutta la campagna elettorale? Ha fatto un decreto legge (il che significa senza passare dal parlamento e con valore da subito) fregandosene di parlare con tassisti, farmacisti, avvocati e vari! Evidentemente la concertazione varra' solo con le persone e i sindacati di quelle categorie che sono gia' d'accordo con Prodi (CGIL e varie).

E' ora che ci svegliamo, le bugie di Prodi si stanno tutte rivelando a pochi mesi dalla sua "elezione"!